E lo so,
mi è partito il “trip” per le zuppe,
ora mi dovrete sopportare per qualche post,
ma questi begli intrugli pieni di sapore,
caldi e carezzevoli mi piacciono da morire!
La proposta di oggi è di una zuppa che ha un vago sentore d’oriente…
così per come me lo immagino io.
Aggiungo
che in coda al post ringrazio per un piccolo riconoscimento ricevuto
e chiudo con le ultime foto di Parigi.
Ingredienti per 4/6 porzioni:
– 700 ml brodo di pollo
– 120 g di polpa di granchio
– 420 g mais dolce
– 2 uova sbattute
– 1 pezzetto di zenzero
– 2 cucchiaini soia
– 3 cucchiaini marsala
– 2 o 3 cucchiaini di farina gialla
– 2 cipollotti tritati
– 1 baguette tagliata a fette sottili
– sale e pepe
Avevo un paio di cosce di pollo in frigorifero e le ho usate per preparare il brodino
(se avete il brodo di dado va bene ugualmente)
a cui ho aggiunto per circa 10 minuti un pezzetto di zenzero, che poi ho tolto.
Aggiungete al brodo il mais, la soia e il marsala, sale e pepe.
Lasciate andare per almeno 10/15 minuti e poi con il frullatore ad immersione frullate il mais,
Aggiungete il granchio e la farina gialla e lasciate leggermente addensare
mescolando per altri 10 minuti almeno,
infine unite un po’ alla volta le uova sbattute continuando a mescolare in modo che le uova si rompano in filamenti e si cuociano.
Spegnete, salate e pepate.
Tostate alcune fettine di pane francese,
adagiatele sulla zuppa, aggiungete una manciata di cipollotto finemente tritato,
una grattata di pepe e un filo di olio Evo.
Vorrei ringraziare:
Paola di “Cooking e dintorni”
e
Flora di “
Sei chicchi di melograno“
per avermi donato questo piccolo riconoscimento,
dovrei nominare 10 blog,
ma sono veramente imbarazzata nella scelta
e quindi lo vorrei donare a tutti gli amici che mi seguono con affetto.
Le regole relative a questo premio
sono:
Includere il logo del
premio in un post (o nel tuo blog)
Ringraziare chi ti ha
premiato
Rispondere a 10 domande su
te stessa
Nominare 10 bloggers che ti
piacciono
Inserire il link di ciascun blog
prescelto
Dirlo ai premiati
Le domande
sono:
1) Colore preferito:
blu, verde…da quelli più intensi e brillanti alle versioni scure o invase da una punta di grigio…
2) Animale preferito: non ne ho uno in particolare, tra quelli domestici potrei dire che prenderei un gatto (ne ho avuto uno per 16 anni…Ariel)
3) Drink preferito non alcolico: succo di pomodoro condito
4) La tua passione (anche più di una ): beh cucina a parte…guardare film ne vedrei uno dopo l’altro ( a volte lo faccio), leggere e dipingere.
5) Numero preferito: mah non ci ho mai pensato
6) Preferisci Fb o Twitter: non amo nessuno dei due, ma se devo scegliere…scelgo facebook
7) Preferisci ricevere o fare regali: come tutti, penso, sia riceverli che farli
8) Modello preferito: che domanda buffa…modello di vita? Modello di abito? Modello…modello?
9) Giorno preferito della
settimana: in genere il venerdì perchè puoi immaginare che nel week end farai tutto ciò che più ti piace!
10) Fiore preferito:
non ne ho uno preferito
Ed ora le ultime (stavolta è vero) foto che vorrei mostrarvi di Parigi
le altre le trovate nei precedenti post…qui e qui…)
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19 Comments
Valentina
16 Gennaio 2013 at 20:27Ciao Cri! 🙂 Sopportarti? Ma che dici, continua pure… io adoro le zuppe! 😀 Complimenti, questa deve essere davvero squisita, voglio provarla… Bellissime anche queste foto, rinnovo i complimenti per la prole, sono bellissimi 🙂 Un bacio grande :*
paneacqua
17 Gennaio 2013 at 12:42Ciao Vale,
…meno male…perchè mi sa che ancora una o due ve la propinerò!!!! 🙂
Grazie per i complimenti, ma li devo fare io a te per quelle super sfiziose madeleine salate, oltre al fatto che non ci sarei mai arrivata a farle salate…devono essere veramente buone, mi incuriosicono parecchio.
Un bacione e ci sentiamo alla prossima zuppa 😉
Cri
lalexa
16 Gennaio 2013 at 21:00ma che ma che sopportare!?una zuppa di classe.raffinata e profumatissima!da segnare assolutamente .ottima.bacione
paneacqua
17 Gennaio 2013 at 12:43Ciao Lalexa,
sei davvero gentile e sempre carina…vengo a trovarti che è da un po' che non passo da te.
Un bacione,
Cri
L'arcobaleno di Sara
16 Gennaio 2013 at 22:03zuppe!!!! zuppe!!!! lo senti il tifo!??!? continua così che ci piacciono!!!!
buonaserata
Sara
paneacqua
17 Gennaio 2013 at 12:43Ciao Sara…ohhh…un po' di "tifo da stadio"…aumenta l'autostima!! 🙂
Bacino,
Cri
Roberta Morasco
16 Gennaio 2013 at 22:39Ma che meraviglia!!! Mi fa impazzire 'sta zuppa Cri!!!
Vado a cercare il granchio..la faccio, la faccio!!!
Stra-buona, grazie e bravissima!
Roberta
Roberta Morasco
16 Gennaio 2013 at 22:40..scusa non avevo finito il commento..è tardi..o è la menopausa che incombe..ah!ah!ah!..che bella famiglia siete!!! E grazie per le belle foto di Parigi, non sai che voglia di tornarci..le mie bambine non ci sono mai state e mi piacerebbe fare un giretto..chissà! Baci!
paneacqua
17 Gennaio 2013 at 12:47Ciao Roberta,
se la vuoi fare secondo me conviene, quando frulli il mais, togliere con la schiumarola le parti di mais(le bucce) che rimangono comunque un po' troppo grossolane.
Si daiii parigi con le bimbe…bellissimo!
Un bacino,
Cri
cristina
17 Gennaio 2013 at 14:07La zuppa è esotica ed invitante. Le foto sono molto belle. Vi siete divertiti, eh? ciao Cri
paneacqua
19 Gennaio 2013 at 11:55Ciao Cri,
eeehhhh…ci siamo diverti si!!! Peccato sia passato in un lampo!
Un bacione,
Cri
ViviConVivi
17 Gennaio 2013 at 18:05foto carinissime!
se ti va passa a trovarmi:http://viviconvivi.blogspot.it/
paneacqua
19 Gennaio 2013 at 11:55Grazie Vivi,
passo sicuramente!
Bacione,
Cri
Antonella
18 Gennaio 2013 at 12:09Bellissime le foto di Parigi!!!
paneacqua
19 Gennaio 2013 at 11:56Grazie Antonella!
🙂
Cri
Alessia
18 Gennaio 2013 at 12:53Ciao Cri, è' deliziosa questa zuppa, piena di sapori e poi ho trovato il modo di far mangiare il mais a mio marito, intero non gli piace ma così frullato sono sicura di si!!!!
Quant'è bella Parigi, ho una gran voglia di tornarci presto, magari in primavera quando fa un po' meno freddo!!!
Un bacione e buon fine settimana.
paneacqua
19 Gennaio 2013 at 11:52Ciao Alessia,
diciamo che è una zuppa particolare, ma ti assicuro che è sorprendentemente buona.
Grazie…Cri
Cinzia
19 Gennaio 2013 at 8:45e lo so, anch'io in questi giorni celò que trip, infatti qui a casa non mi sopportano più… marito in religioso silenzio e cucchiaio stanco, figli scalcianti. Ma questa versione, che trovo molto bizzarra con la farina di mais accostata al brodo di pollo e al granchio, mi riporta il genere mexicali. Curiosissima!
Un abbraccio
paneacqua
19 Gennaio 2013 at 11:54come ti capisco…:-)
Si in effetti è una zuppa con accostamenti particolari, quando ho letto la ricetta mi ha molto incuriosito…ma ti assicuro che alla fine è risultata buona, hanno fatto tutti il bis!
Un bacione,
Cri