Come ho più volte detto, quando devo cimentarmi a descrivere qualche cosa, utilizzando più delle solite quattro scarne parole, mi trovo in difficoltà,
ma come posso non raccontarvi di come ho passato lo scorso week end?!
Avete presente una bambina che aspetta il Natale e conta i giorni che mancano con mesi di anticipo?
Ecco io sono stata così finché non è arrivato il momento di partire.
ci siamo infilate in auto e via in autostrada diretti a Lucca, prima tappa del viaggio,
abbiamo chiacchierato a più non posso, elettrizzate da tutti i messaggi e foto che arrivavano dalle altre Bloggalline in viaggio…un mare di selfie come questo:
Arrivate a Lucca, dove ci ha raggiunto Max, il marito di Clara
abbiamo passato la serata, naturalmente mangiando e bevendo,
in attesa di ripartire la mattina dopo, verso la destinazione finale tanto agognata
Ci siamo ritrovate in un posto da favola,
un antico monastero, sulla collina di Tuscania,
una scuola di alta cucina dalla quale vengono “sfornati” chef stellati,
cucine meravigliose in un contesto di incredibile fascino.
Tutte insieme a cucinare, praticamente un sogno che si avvera,
unite da una grande passione e soprattutto dalla voglia di travalicare l’amicizia di “schermo e tastiera”
e guardarsi negli occhi e sentire le voci, le risate e le inflessioni differenti…
unite da una grande passione e soprattutto dalla voglia di travalicare l’amicizia di “schermo e tastiera”
e guardarsi negli occhi e sentire le voci, le risate e le inflessioni differenti…
si, perché le Bloggalline arrivano da tutta Italia!
Dopo un giro per la scuola accompagnate da Rossano Boscolo,
ci siamo amabilmente intrattenute ad un buffet da svenimento,
preparato per noi dagli allievi della scuola, vi consiglio di guardare qualche foto da
vi dico solo che questo era il mio “piattino”…
Il dolce è stato “gentilmente offerto” da Monica,
colei che ha reso possibile tutto ciò e che ci ha deliziato con la sua Fluffosissima
ormai un mito tra noi e che prima o poi farò anche io!
colei che ha reso possibile tutto ciò e che ci ha deliziato con la sua Fluffosissima
ormai un mito tra noi e che prima o poi farò anche io!
A questo punto già abbondantemente sazie e ubriache di felicità,
oltre che di ottimo prosecco,
ci siamo divisi in gruppi e finalmente abbiamo aperto le “danze”…mestoli e mattarelli alla mano,
con l’auto di giovani chef, carini e simpatici 😉
con l’auto di giovani chef, carini e simpatici 😉
abbiamo preparato un vero e proprio banchetto, che tutti insieme,
inclusi i mariti e figli che ci hanno accompagnato e supportato in quest’avventura,
abbiamo gustato in serata, stanche come non mai e felici con mai!
 |
| Fotografie di Elena Castiglione |
La serata è stato un susseguirsi di emozioni come quando Valentina
è entrata con la torta di compleanno delle Bloggalline,
Un anno di amicizia, allegria, risate e anche cose serie, un gruppo unico nel suo genere,
come amiamo dire, ci piacciamo prima come persone e poi come blogger,
nessun obbligo nel seguire i blog, solo il piacere di condividere tanti momenti,
all’insegna della passione che ci lega come un branco di galline innamorate!
Vorrei anche raccontarvi della ricetta che il nostro gruppetto ha preparato con molto affiatamento
Ravioli ripieni di melanzana affumicata e altre bontà, accompagnate da una salsa particolare.
Ho provato a ripeterla a casa ed eccone il risultato.
Ingredienti per 6-8 persone (non 68 ):
– 250 g di semola
– 250 g di farina 00
– 5 / 6 uova
– 50 g di vino bianco secco
– 2 cucchiai di olio d’oliva
– un pizzico di sale
Per la farcia:
– 3 melanzane lunghe piccole o 2 grandi
– 200 g di ricotta di ottima qualità
– 80 g di yogurt bianco magro
– 80 g di parmigiano
– sale e pepe macinato di fresco q.b.
– qualche fogliolina di menta fresca
Per la salsa:
-700 g di pomodorini ( pachino o ciliegino)
– 1 porro
– 10 foglie di basilico fresco
– 100 g di pan grattato aromatizzato con zest di 1 arancia e di 1 limone
– una manciata di zucchero di canna
– 2 o 3 manciate di parmigiano
– olio EVO, sale e pepe q.b.
Ok, iniziamo con l’impasto per la sfoglia, in una planetaria, per chi ce l’ha, versiamo le farine e mischiamo, aggiungiamo una alla volta 5 uova e lasciamo impastare finché non si saranno ben amalgamate alla farina, per inumidire l’impasto aggiungiamo il vino poco per volta e in caso anche uno 2 cucchiai di olio, ed eventualmente un altro uovo, infine un pizzico di sale.
Quando l’impasto si staccherà bene dai bordi della ciotola, tiratelo fuori, spolverizzate con un po’ di farina la spianatoia ed iniziate ad impastare a mano, con forza, tirando la pasta, quando inizierete a sentirla morbida ed elastica sarà arrivato il momento di impacchettarla nelle pellicola per alimenti e metterla a riposare al fresco.
A questo punto possiamo dedicarci alla preparazione della farcia, accendete il gas e appoggiateci sopra le melanzane pulite, complete di buccia che dovrà praticamente carbonizzarsi, giratele in modo che l’effetto sia uniforme su tutta la superficie.
Mettetele calde in una ciotola e coprite con la pellicola, in modo che si formi la condensa all’interno.
Intanto che si raffreddano leggermente le melanzane, proseguiamo con la preparazione.
In una ciotola unite la ricotta, con il parmigiano, le foglioline di menta tritate finemente, sale e pepe e yogurt, le dosi che ho segnato sono indicative nelle proporzioni, dipende dal vostro gusto…più o meno sale…più o meno menta, ricotta…insomma assaggiate costantemente il preparato e adattatelo al vostro gusto.
Sbucciamo le melanzane, magari aiutate da un guantino di silicone, visto che saranno ancora belle bollenti, vedrete che la parte bruciata si toglierà molto facilmente, toglietela tutta, strizzate bene la polpa dall’acqua di vegetazione, frullatela e unitela al composto di ricotta e yogurt deve risultare cremosa e densa.
La farcia è pronta, anche lei al fresco, iniziamo con la preparazione della salsa.
Lavate e tagliate a metà tutti i pomodorini e metteteli in una ciotola, lavate e tritate finemente il porro e aggiungetelo ai pomodori, spolverizzate con parmigiano e mischiate, aggiungete le foglioline di basilico spezzettate grossolanamente, irrorate con un filo d’olio e macinate pepe e salate (attenzione che c’è già abbondante parmigiano, quindi attente con il sale).
Scaldate una padella e fate scurire il pangrattato misto agli agrumi.
Disponete in una teglia da forno, il composto di pomodori e porri, in modo da ottenere uno strato uniforme, spolverizzate la superficie con ancora parmigiano, zucchero di canna e il pangrattato aromatizzato, via in forno a gratinare, la superficie deve leggermente incroccantirsi (si dice?).
E ora avanti, iniziamo a tirare la pasta, io a differenza del corso, ho preparato delle mezze lune, ammetto che si fa decisamente prima.
Tritate bene la pasta, molto sottile, al centro lasciate una piccola dose di farcia, spennellate i bordi della pasta con acqua e chiudete premendo leggermente in modo che aderiscano bene, facendo attenzione a far uscire l’aria, questo dovrebbe ridurre il rischio che il raviolo si apra durante la cottura. Appoggiateli sui vassoi spolverizzando con un pizzico di semola.
Io li ho preparati e poi li ho cotti il giorno dopo, di conseguenza li ho messi nel freezer stesi sui vassoietti e man mano che si indurivano li ho spostati negli appositi sacchetti per conservare gli alimenti nel freezer.
Prepariamo la salsa, tiriamo fuori la teglia dal forno, sentirete che profumino, e via…frulliamo il tutto, in effetti è quasi un peccato, perché i pomodori sono buonissimi anche così, ma vedrete che la salsa è una “bomba” perfetta anche per delle bruschette, in caso mentre la frullate aggiustate di olio se lo ritenete necessario, in modo da renderla più o meno cremosa, io l’ho lasciata un po’ rustica, ma è questioni di gusti.
Quando lo rifacciamo????
Grazie a tutte ragazze…
Roberta, Vatinee, Silvia, Patrizia, Roberta, Viviana, Silvia, Giulia, Sandra, Elisa, Miria, Giulia, Sara, Tania…
e molte altre ancora <3
22 Comments
m4ry
25 Marzo 2014 at 11:11Siiiiii !!!!! verissimo amica, ma la tua versione è davvero super 😉 !
Che bella esperienza è stata…alla prossima <3
Taccuino di cucina
25 Marzo 2014 at 11:17Cristina che bel racconto! E poi hai spiegato benissimo la ricetta che vorrei davvero provare a fare (anche se fare i ravioli a casa mi intimorisce non poco…..) perchè mi era piaciuto davvero tantissimo questo piatto! I tuoi sembrano essere venuti davvero benissimo! Brava 😉
Un abbraccio
Sandra
elisa colombo
25 Marzo 2014 at 11:38Ma che donna sei…piena di energie, fantasiosa, sei super brava! complimenti Cri! un bacio!
Emanuela Martinelli
25 Marzo 2014 at 12:26Ciao Cristina, grazie per questo bellissimo racconto, i nostri incontri sono assolutamente memorabili, peccato non essere riuscita aprtecipare. Che belli i tuoi ravioli, una ricetta gustosa ericercat, ada archiviare e riprovare quanti prima. Un abbraccio, a presto Manu
Dani
25 Marzo 2014 at 12:50E soprattutto abbiamo fatto nuove amicizie, abbiamo conosciuto il BECERO ahahahahahahahah :*
Vaty ♪
25 Marzo 2014 at 12:56Tesoroooo che meraviglia!! mi ricordo ancora tutti i selfie che cominciavamo a postare a partire da venerdì! che emozioni vero? e che belle queste tue foto Cri!!! hai corredato un post stupendo con tanto di ricetta.. che dire.. che tu, come sempre, quando fai una cosa, lo fai DIVINAMENTE!! E, ogni giorno, la mia stima per te cresce sempre più.
ti abbraccio forte forte e , visto che non siamo lontane, spero di farlo presto. <3 anche perchè.. ne abbiamo di cose bellissime di cui parlare, vero? <3
Claudia
25 Marzo 2014 at 13:00Ahhh ma che spettacolo di giornata che avete passato… mi dispiace non esser potuta venire.. mi avrebbe fatto tanto piacere conoscerti.. spero non mancherà occasione!!!!!! chissà che bontà i tuoi ravioli.. non so com'erano quelli realizzati il giorno del raduno.. ma quelli da te postati sanno di un buono!!!! baciotti
Roberta Morasco
25 Marzo 2014 at 13:19Cri, non me ne vogliano le altre…ma lo sai che questo è uno dei più bei post che ho letto??
Abbiamo passato davvero un bellissimo week end e dobbiamo assolutamente ripeterlo, la prossima volta la voglio fare anch'io la pasta…posso dirlo sottovoce?? Tutto buono ma i primi piatti erano tutti da pauraaaaaa….buonissimi!!! (io ho fatto il bis!) 😉
grazie per la ricetta, piatto stupendo..io la rifaccio di sicuro!!!
Ti abbraccio forte amica mia, roby <3
Clara pasticcia
25 Marzo 2014 at 14:02Guarda, Cri menomale che tu e le parole … hai raccontato in maniera deliziosa e semplice, come sei tu, tutte le splendide emozioni che ci hanno accompagnato! Ancora mi sono emozionata nel guardare le foto e nello scovare sorrisi e sinceri abbracci. E poi … vedi che tu sei un mito dei miti … hai rifatto i ravioli! Ma tanto di cappello!!! Meravigliosa ricetta e splendida spiegazione. Magari ti metto sotto torchio per farli insieme 😀
Un grandissimo bacione
Lara Bianchini
25 Marzo 2014 at 14:05E' vero, anche io ero come una bambina che conta i giorni prima della festa e mi sentivo elettrizzata e mi son divertita e mi dispiace tantissimo che son potuta restare troppo poco con te!!!!! Questi ravioli poi me li ricordo ancora insieme agli gnocchi agli agrumi, che delizia!!! Cri non vedo l'ora di rifarlo, ma davvero dobbiamo aspettre un anno intero????? Facciamolo prima, troviamo una scusa!
Semplicemente Lalla
25 Marzo 2014 at 15:07Tutto esattamente come è stato, tutto esattamente come è andata in una bellissima giornata che mi è rimasta addosso.
Sono bellissimi questi ravioli ! Sei stata una grande a rifarli.
Michela Sassi
25 Marzo 2014 at 15:50Un mondo meraviglioso e delle persone stupende… come mi spiace non aver potuto partecipare!
Ravioli adorabili… sai che sono il mio piatto preferito?
Un abbraccio, Michela
paneamoreceliachia
25 Marzo 2014 at 16:11Avrai difficoltà a cercarle, però dopo le parole arrivano e fanno capire quanto tutto è stato bello.
Come ti dicevo, spero di esserci alla prossima, di tutto cuore!!!
Baci
alice
edvige
25 Marzo 2014 at 17:20Tesoro ti assumo solo per fare questo piatto non per 6 ma per due io da sola per due mi ci perderei. Mi è venuta fame e sono le 18.00 copio e incollo a buon farla un giorno….buona serata.
Kappa in cucina
25 Marzo 2014 at 18:38Ti adoro! sei diventata un'amica speciale e lo sai!! almeno spero!!! ravioli deliziosissimi!!gnammy! ti Lovvo bellissima donna!
Federica Musilli
26 Marzo 2014 at 11:18Finalmente il raviolo ma soprattutto finalmente il racconto!!!!
Non vedo l'ora che ci sarà un prossimo.
L'idea di cucinare tutte insieme è esaltante!!!!
Kiss rocker
Alessandra Gio
26 Marzo 2014 at 14:55Che meraviglia, Cristina! Voglia di esserci, un'altra volta, e pure voglia di questi ravioli…la pasta ripiena resta il piatto che più amo preparare!! 😀
francovfx
27 Marzo 2014 at 16:58brava Cri … grazie per il santo … troppo buona …
in effetti nessuno si preoccupa dei poveri mariti … ,-)
I SOGNI DI CLAUDETTE
27 Marzo 2014 at 21:33è sempre bello riguardare le foto di tanta armonia e allegria….vi siete proprio divertite!!!
Belli i tuoi ravioli impiattati divinamente!!
un abbraccio a presto Claudette
Sara Drilli
29 Marzo 2014 at 6:49Criiiii io, per domani, voglio provare a far la salsina SEMPLICEMENTE come condimento di un primo. Erano buoniasssssssssimi ma non avevo ancora letto da nessuna parte la ricetta. Mi manca il tempo x i ravioli ;( non ho la planetaria e saremo in 14 ma il sugo SIIIIIII. C VEDIAMO PRESTOOOO NOIIII
La Cassata Celiaca
30 Marzo 2014 at 16:17che bel post! bellissima avventura, grazie per averla raccontata piena di entusiasmo e passione, un bacione
Bianca Maria Bellei
3 Aprile 2014 at 21:37Che meraviglia di giornate! grazie per avercele raccontate (anche se l'invidia è stata trattenuta a stento) e grazie soprattutto per la ricetta!